

"Il fatto che io riesca a vedere cose
che voi non riuscite neppure ad immaginare
non vi permette certo di giudicarmi pazzo,
ma solo di rendervi conto
di quanto possiate anzi esser limitati
e ciechi."
Fondamentalmente, sono un sognatore professionista.
Sogno ad occhi aperti. Sogno talmente tanto ad occhi aperti, che delle volte mi ritrovo immerso nei pensieri immaginando di parlare amabilmente con Eddie Vedder mentre lo porto ad un concerto a Roma percorrendo l'A24 a bordo di una Peugeot 206 immatricolata nel settembre del 2004.
Sublimo l'"ars sognandi" scrivendo di musica per SpazioRock.it, gettando del nero su pagine bianche per imprimere sulla carta elettronica ciò che mi suscita una foto, un quadro, un istante fugace che riesco a cogliere con la coda dell'occhio, momenti precisi del viver quotidiano o ciò che immagino possa accadere (e che invece non accade realmente) riguardo tutto ciò.
E no, non sono complicato. Semplicemente, sono una matassa da sbrigliare.